Semenzaio |
Amici del Cambiamento, continuano i lavori per il miglioramento dell’orto sinergico e per la realizzazione di un orto sul terrazzo che vedrà la luce in primavera!
Visto che a noi non piace la filosofia del “compra e butta”,
ci stiamo attrezzando per costruire da noi le strutture di cui abbiamo bisogno!
Ci vengono in aiuto ancora una volta i tanto amati bancali
di legno (i cosiddetti pallet!) che con la loro estrema adattabilità si
prestano a svariati utilizzi. La priorità è stata data al semenzaio, di cui
avremo presto bisogno per seminare in sicurezza i semi di piantine delicate che
temono il freddo!
Fioriere e setaccio per la terra |
All’interno del semenzaio utilizzeremo i rotoli di cartone
della carta igienica come pratici vasetti in cui seminare le nostre piantine;
il cartone infatti è biodegradabile, per cui, quando arriverà il tempo del
trapianto, non ci sarà bisogna di rimuoverlo, ma potrà decomporsi nel terreno!
Per il nostro orto sul balcone invece ci stiamo dedicando
alla progettazione e alla realizzazione di vasi e contenitori. Anche in questo
caso abbiamo riutilizzato vecchie assi di telai di scarto per costruire delle
vere e proprie fioriere da balcone! Dopo averle trattate con del semplice
impregnante all’acqua, passeremo alla fase più divertente, quella della
decorazione! Infine, rivestiremo l’interno con del telo di rafia, in modo che
il terreno umido non faccia marcire il legno e procederemo a riempire con il
terreno.
Ma qual è il terreno giusto? E che ruolo ha il cosiddetto
terriccio?
Il terreno ideale è quello ricco di sostanza organica
trasformata in humus! Per questo preleverò un po’ di terra dal mio orto, che in
questi mesi si è arricchito di vita e di lombrichi, e la setaccerò per
eliminare le porzioni grossolane; se il terreno è argilloso si può aggiungere
un po’ di sabbia di fiume. A questa terra unirò del compost in modo da
arricchirla di sostanze nutritive e humus. Il terriccio che si trova in
commercio è perlopiù costituito da torba: l’estrazione della torba, materiale
formatosi in tempi lunghissimi, sta impoverendo interi ecosistemi, per cui il
suo utilizzo non è molto sostenibile!
In sostituzione possiamo ricoprire il
nostro terreno con foglie secche o paglia, che oltre a proteggere il terreno
contribuiranno ad arricchirlo ulteriormente di sostanza organica!
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